L’ex miniera di lignite a Cavriglia
Tutto è iniziato a Cavriglia, luogo che ospita una ex miniera dell’Enel, un’area grande più di cinque volte Central Park dove si estraeva carbone e ora rinasce fra ciclisti, aironi e il ritorno degli ontani. Il territorio cavrigliese si trova nel cuore della Toscana e si estende nel Valdarno superiore, ai piedi delle colline del Chianti, al confine delle province di Firenze, Siena e Arezzo. Le sue caratteristiche frazioni arroccate, nonché i borghi medievali, testimoniano una lunghissima storia risalente all’epoca romana ed etrusca studiata da molti esploratori, e tra questi Victor Von Hagen, uno dei più grandi del ‘900, il quale, incantato dalle colline toscane, aveva deciso di fermarsi a Cavriglia per trascorrere gli ultimi anni della sua vita, e precisamente nel borgo di Montegonzi, nel Valdarno che fa da porta al Chianti.
Nella Top 100 dei Comuni più virtuosi nel campo delle rinnovabili
Cavriglia è un’eccellenza nazionale nel campo delle energie rinnovabili ed è stata inserita da Legambiente in una speciale classifica che premia i 100 Comuni più virtuosi nel campo delle energie rinnovabili
Un obiettivo frutto di investimenti che, attraverso canoni concessori o risparmi sulle bollette energetiche, da anni si traducono in importanti risorse economiche che garantiscono ai cittadini cavrigliesi una pressione fiscale tra le più basse in Toscana.
Parco fotovoltaico
Nel territorio di Bellosguardo, in un’area di circa 55 ettari nelle vicinanze dell’ex discarica di rifiuti di Tegolaia, una zona di scarso interesse agricolo e ben schermata da un punto di vista paesaggistico, l’amministrazione comunale ha creato un parco fotovoltaico dedicato interamente alla produzione, alla ricerca e alla sperimentazione delle energie rinnovabili in cui, oltre a produrre energia fotovoltaica per 20 milioni di Kw annui grazie a due impianti di circa 17 MW, è stato realizzato un impianto di circa 2 MW completamente dedicato all’attività di studio.
La zona è stata, inoltre, circondata da alberi e da due anelli ciclo pedonali intersecati, uno dei quali interamente illuminato, dove quotidianamente le persone praticano sport all’aria aperta.
Piano dei tagli
Essere un Comune green significa anche tutelare e valorizzare l’ambiente che si circonda, obiettivo che Cavriglia quotidianamente cerca di raggiungere attraverso tante buone pratiche. Esempio ne è il Piano dei tagli, un progetto di interventi di durata decennale per la valorizzazione delle aree boschive.
Nel territorio comunale tutti gli edifici di proprietà pubblica sono stati dotati di un impianto fotovoltaico che li rende autosufficienti sul piano energetico o, perlomeno, contribuisce sensibilmente ad abbattere i costi della bolletta elettrica
Una vera e propria miniera di energia che negli ultimi anni si è ulteriormente arricchita con il completo restyling dell’illuminazione pubblica, nonché con i lavori di efficientamento energetico in corso in tutti i plessi scolastici del Comune di Cavriglia.
Liberi dalla plastica
L’Amministrazione comunale ha mostrato la propria attenzione nei confronti dell’ambiente e del verde diffuso nel territorio anche attraverso altre iniziative realizzate con personale dipendente, ma anche attraverso il coinvolgimento della cittadinanza e delle realtà associative del territorio, e tutto questo senza dimenticare la riduzione di immissione di plastica nell’ambiente attraverso l’attivazione di cinque fontanelle di acqua potabile a Santa Barbara, Castelnuovo, Cavriglia, Meleto e Vacchereccia.
Si tratta di un servizio che coniuga il risparmio economico alla tutela dell’ambiente, e che consente di non utilizzare annualmente 1 milione di bottiglie di plastica.
Centraline ricarica elettrica
A fianco degli investimenti nelle piste ciclabili è stato avviato con Enel X, la nuova divisione del gruppo elettrico dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, un percorso che ha portato all’installazione di dieci centraline di ricarica elettrica nell’intero territorio comunale. Le centraline sono state posizionate in prossimità dei centri abitati e nei luoghi comunemente più frequentati, ed entreranno in funzione tra breve tempo.